Ciao a tutti!
Infrangendo le buone consuetudini, ho prima scritto una risposta sulla discussione di Saint Jacques ed ora mi presento.
Paolo, classe 1973, di Piacenza, matricola della biancheria 52013.
Non sono stato un assiduo frequentatore delle colonie Olivetti, perché già da piccolo avevo la pessima abitudine di infilarmi in miriadi di attività...
ma ricordo le mie 3 esperienze "olivettiane" con molto piacere:
- Donoratico 1980
- St. Jacques struttura 1983
- St. Jacques campeggio 1984
Le 2 esperienze a St. Jacques sono state per me le più significative: avevo sicuramente più consapevolezza e ho sempre amato la montagna (non per niente
sono poi finito negli alpini 10 anni dopo!).
Non so se qualcuno si ricorderà di me: io stesso ho ricordi molto belli ma anche molto sfumati e confusi...
Essendo forse uno dei pochi a venire dal nord-ovest dell'Emilia, qualcuno potrebbe ricordarsi di me come del gran "mangiatore di erre",
bonaria presa per i fondelli che mi porto dietro da una vita; sicuramente di questo devo ringraziare mia mamma che è originaria di Fidenza (PR),
il posto dove parlano con la R più moscia del mondo (che poi non ho mai capito come mai io sì e mio fratello no, mah!)...
Probabilmente, i monitori ricorderanno il bambino più "anti-ritmico" che gli sia mai capitato di vedere: mai a tempo nel battere le mani!!!
Beh, vorrei poterli consolare comunicandogli che adesso sono un discreto e apprezzato musicista (organista e suonatore di cornamusa).
Ovviamente, ancora adesso, tenere il ritmo permane il primo dei miei problemi esistenziali...
Edited by Paolo52013 - 14/10/2019, 17:29
